La tela ritrovata

San Bonaventura

Scheda opera

Vincenzo Roggeri
San Bonaventura riceve la Comunione da un angelo
sec. XVII
olio su tela, 150x253 cm
Museo Diocesano Caltagirone
Proveniente dalla Chiesa di San Bonaventura, Caltagirone


Secondo quanto dichiarato da mons. Giacomo Cona allora rettore della Chiesa di S. Bonaventura, il dipinto raffigurante S. Bonaventura che riceve la comunione da un angelo fu trafugato la notte del 2 ottobre 1990. Non si conoscono le dinamiche del furto ma è certo che insieme alla tela furono rubate altre opere.

Il dipinto del XVII secolo, opera del pittore Vincenzo Roggeri morto nel 1713, era collocato sull’altare preconciliare della chiesa e copriva una nicchia in cui è collocata una statua di S. Bonaventura. Dopo il furto al posto della tela era stato collocato un dipinto del Vaccaro raffigurante il Cristo Risorto, attualmente esposto al museo diocesano.

Il dipinto è stato rinvenuto nei pressi del Crocifisso collocato nel cortile della Parrocchia S. Michele Arcangelo di Catania e denunciatone il ritrovamento immediatamente da parte dal parroco don Giuseppe Di Bella. Sono quindi partite le indagini che hanno coinvolto il Comando dei Carabinieri di Catania Nesima e il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa, che si sono adoperati alacremente per trovare il legittimo proprietario e poter attivare le procedure per la riconsegna dell’opera.

Venerdì 3 novembre durante un sopralluogo congiunto effettuato al Comando dei CC di Catania Nesima, alla presenza dei rappresentanti del Nucleo TPC di Siracusa, della dott.ssa Carmela Cappa funzionario della Soprintendenza ai Beni Culturali di Catania, di Don Fabio Raimondi direttore dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Caltagirone e del restauratore Angelo Mangiavillano, l’opera è stata prelevata e scortata fino al Museo Diocesano di Caltagirone per essere custodita in attesa delle necessarie operazioni restauro, al fine di essere restituita alla pubblica fruizione.

Restituire alla collettività opere un tempo trafugate è un evento di straordinaria importanza che merita di essere reso noto. Tra le numerose notizie di tragici eventi cui siamo sottoposti quotidianamente, infatti, quella del ritrovamento della tela di S. Bonaventura è segno di positività, perché rappresenta non solo la ricollocazione di un tassello mancante del patrimonio di proprietà della nostra Diocesi, ma anche un rimarginare le ferite culturali del nostro territorio, a volte davvero trascurate.



La Direzione